Sicurezza Informatica. Nuovo antivirus “client” FortiClient

La Divisione ICT mette a disposizione di tutte le stazioni di lavoro un nuovo antivirus “client” basato su tecnologia FortiNet.

Si tratta di un “agent” che si installa facilmente sulla stazione di lavoro (tutti i Sistemi Operativi sono supportati) per un controllo a 360° del client.

L’agent denominato FortiClient consente di adottare una strategia di sicurezza degli endpoint proattiva, con visibilità e controllo integrati, in modo da poter attenuare rapidamente i rischi; in definitiva l’agent non solo individua la presenza di eventuali virus già noti, rendendoli inoperativi e ponendoli in quarantena, ma analizza il comportamento dell’endpoint in tempo reale e lo stato di rischio degli endpoint, comprese le vulnerabilità non corrette da patch.

All’interno dell’agent è già “preconfigurata” una modalità di accesso VPN che abilità all’utilizzo delle risorse interne ENEA senza altra azione da parte dell’utente.

La distribuzione dell’agent avviene accedendo dal bottone presente alla pagina, Sicurezza: FireWall e Antivirus di questo sito previa autenticazione con password ASIE.

E’ necessario essere in VPN se si accede al di fuori di una rete ENEA.

Workshop GARR 2020. Net Makers. La comunità che innova la rete

Sono aperte le iscrizioni al Workshop GARR 2020 “Net Makers. La comunità che innova la rete” che quest’anno si terrà interamente online dal 2 al 6 novembre 2020.
Quest’anno il programma sarà articolato su 5 giornate tematiche:

• 2 novembre – La prima giornata vuole essere un’occasione di aggiornamento sullo stato della rete GARR e sull’evoluzione della rete GÉANT e sarà poi l’occasione di presentare la comunità di sviluppo GARR Lab, nata proprio durante il lockdown e che ora sta portando i primi interessanti risultati.

• 3 novembre – Si parlerà di e-learning e didattica digitale integrata, affrontando il tema dal punto di vista delle università, con storie di successo di alcuni atenei italiani, e dal punto di vista didattico-organizzativo, con esempi concreti di diverse scuole.

• 4 novembre – Giornata dedicata alle applicazioni e sarà un’opportunità per fare il punto sulle metodologie e sugli strumenti di sviluppo di nuovi servizi GARR. Nel pomeriggio, saranno affrontate, con un panel di esperti, le implicazioni della recente invalidazione del Privacy Shield.

• 5 novembre – Si parlerà di cloud con presentazioni da diversi rappresentanti della comunità della ricerca italiana ed internazionale.

• 6 novembre – Spazio alla cybersecurity, dove sarà analizzato il cosiddetto “effetto Covid” sulla sicurezza delle organizzazioni e saranno discusse le principali novità nel campo delle identità digitali.

Come sempre, nello spirito di condividere le conoscenze e rafforzare le competenze che caratterizza l’attività del GARR, il workshop è completato da corsi di formazione che quest’anno si presentano come webinar nelle settimane precedenti e seguenti all’evento.

Il programma completo è disponibile qui

Workshop online sulle tematiche del patrimonio culturale digitale

In collaborazione tra Università Politecnica delle Marche ed ENEA, il 07 settembre 2020 si è svolto un workshop online sulle tematiche del patrimonio culturale digitale, delle nuvole di punti per la segmentazione dei beni culturali e delle applicazioni con le reti neurali profonde, con il seguente programma:
Segmentazione Semantica di nuvole di punti: scenari e applicazioni, Emanuele Frontoni, Marina Paolanti (VRAI, Università Politecnica delle Marche);
Deep Learning e Machine Learning per Segmentazione semantica di nuvole di Punti per i beni Culturali , Roberto Pierdicca (GAP, Università Politecnica delle Marche);
A Benchmark for Large-Scale Heritage Point Cloud Semantic Segmentation, Francesca Matrone (Politecnico di Torino) ,
Reti Generative Avversarie per la generazione di nuvole di punti, Massimo Martini (VRAI, Università Politecnica delle Marche)
La Catena di modellazione mediante l’infrastruttura di calcolo ICT dell’ ENEA per i beni culturali, dal rilievo geometrico alla modellazione FE, Marialuisa Mongelli, Samuele Pierattini, Marco Puccini (ENEA-TERIN-ICT)
L’obiettivo del workshop è stato quello di preparare alla definizione di nuove linee di ricerca congiunte sull’applicazione di algoritmi di Deep learning e Computer Vision alle problematiche di catalogazione e conservazione dei beni culturali.

Nell’ambito del patrimonio culturale digitale (Digital Cultural Heritage, DCH), la segmentazione semantica delle nuvole di punti con tecniche di apprendimento profondo (Deep Learning, DL) può aiutare a riconoscere elementi architettonici storici, ad un livello di dettaglio adeguato, e quindi ad accelerare il processo di modellazione di edifici storici per lo sviluppo di modelli BIM da dati di rilievo, indicati come HBIM (Historical Building Information Modeling). Il gruppo di ricerca VRAI (Vision Robotics and Artificial Intellgence) del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (DII) con il GAP (Geomatics Applications and Processing) del Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e dell’Architettura (DICEA) dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona ha proposto un innovativo framework di DL per la segmentazione semantica di nuvole di punti che, a partire da una rete convoluzionale dello stato dell’arte (DGCNN – Dynamic Graph Convolutional Neural Network) ottimizza il processo di segmentazione grazie alla introduzione di features significative come normale e il colore. L’approccio è stato applicato a un nuovo dataset, disponibile pubblicamente: Dataset ArCH (Architectural Cultural Heritage) raccolto grazie alla collaborazione del Politecnico di Torino, della Fondazione Bruno Kessler (FBK) di Trento e dell’Institut National des Sciences Appliquées di Strasbourg, France (http://archdataset.polito.it )

 

Simposio: HPC & BigData for Nanotechnology

Nanoinnovation 2020, 16 settembre 2020, ore 11
Chair: Massimo Celino e Francesco Buonocore

HPC (High Performance Computing) and BigData technologies are revolutioning how computational materials science is addressed. In a few years the new generation of supercomputers will be capable of delivering a computational power in the range of about 10^18 floating point operations per second. The availability of this tremendous computational power opens new ways to face challenges in nanotechnology research. Materials science will be greatly affected since a new kind of dynamics between theory and experiment will be established, with the potential to accelerate materials discovery to meet the increased demand for task-specific materials. Moreover HPC will be able to analyze very large amount of data (BigData) giving access to unforeseen interpretations of both experimental and computational data. The heightened demand for automation, advanced analysis and predictive capabilities inherent to these new methods put it in an especially exciting crossroads between chemistry, mathematics and computational science. In the European sphere, the transversal multidisciplinary approach is the key ingredient of the Horizon2020 Energy oriented Centre of Excellence (EoCoE) which aims to accelerate the European transition to a reliable low carbon energy supply exploiting the ever-growing computational power of HPC. This session aims to bring together researchers in materials science and computer science to discuss new approaches and explore new collaborations in the theoretical discovery of materials.

https://www.nanoinnovation2020.eu/home/index.php/programme/thematic-symposia/125-daily-schedule/plan-16-september/221-hpc-bigdata-for-nanotechnology

Avviso di selezione concorsuale per n. 2 assegni di ricerca (Rif. ASS/01/2020)

Avviso di selezione concorsuale, modalità di partecipazione e criteri di conferimento di n. 2 assegni di ricerca per collaborazioni ad attività tecnico – scientifiche dell’Agenzia ENEA (Rif. ASS/01/2020)
Rif. Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie Speciale “Concorsi ed Esami” – n. 64 del 18 agosto 2020
La domanda di partecipazione alla selezione pubblica nonché i titoli posseduti e i documenti ritenuti utili per la partecipazione alla selezione, devono essere inviati, a pena di esclusione, a decorrere dal 18/08/2020 fino alle ore 11:30 del 18/09/2020 con le modalità previste da bando di concorso.

Seminario sull’accessibilità dei siti e applicazioni web

Il 13 luglio 2020 si è svolto un Seminario formativo/informativo per illustrare i principali aspetti normativi e tecnici relativi alla Circolare N. 21/2020/PRES “Linee Guida AGID sull’accessibilità degli strumenti informatici del 26/11/2019” – Dichiarazioni di accessibilità dei siti e applicazioni web.

Il programma della presentazione ha visto come relatori, Salvatore Pecoraro, che ha introdotto i lavori; Stefania Fiduccia, per i Riferimenti normativi; Paola Giaquinto, per la Comunicazione on line; infine Catia Masella, per l’Accessibilità e Usabilità dei siti e applicazioni mobili.

Il seminario e una moltitudine di informazioni si possono trovare accedendo, con le proprie credenziali Asie, al portale https://elearning.enea.it/ -> Categoria Corsi -> Accessibilità e Usabilità -> Accessibilità e Usabilità – Documenti formativi/informativi.

ISC 2020. High Performance 2020 Digital

Using High-Level Synthesis to Implement the Matrix-Vector Multiplication on FPGA

Il lavoro è stato preparato da Paolo Palazzari e da Alessandro Marongiu e verrà presentato al prossimo ISC 2020, High Performance 2020 Digital dal 22-25 giugno 2020.

ISC2020_rev4

ISC2020_slides

Inoltre sono disponibili i proceedings di ISC 2020:
“All accepted ISC 2020 research papers are published in the Springer’s Lecture Notes in Computer Science (LNCS) series. LNCS 12151 is available at https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-030-50743-5.
The download is for free from June 20 to July 20.”

 

Exscalate4CoV (E4C). Progetto Europeo per la ricerca sul Coronavirus

L’Associazione Big Data, di cui ENEA è socio fondatore, partecipa Exscalate4CoV (E4C), progetto di riferimento in Europa per la ricerca sul Coronavirus.
Obiettivo di E4C è sfruttare le potenzialità di supercalcolo per individuare i farmaci più sicuri e promettenti per il trattamento immediato della popolazione già infetta a cui seguirà l’individuazione di molecole capaci di inibire la patogenesi del coronavirus per contrastare i contagi futuri.

Un supercomputer contro il coronavirus

Un supercomputer contro il coronavirus

 

Bologna Big Data Technopole

News 
– Il seminario “ENEA e il Bologna Big Data Technopole: un centro europeo per l’HPC, i Big Data e l’Intelligenza Artificiale” presenta il “Bologna Big Data Technopole” e il ruolo di ENEA, nell’ambito di questo importante progetto. In particolare sono stati presentati i risultati di una ricognizione fatta tra ricercatori e tecnologi ENEA, dalla Task Force interdipartimentale BoBigData, istituita con l’obiettivo di far emergere, aggregare e rafforzare le competenze e le attività già presenti in ENEA sulle tematiche trasversali: metodi, modellistica e tecnologie HPC/Big Data. (Vedi il seminario)

Associazione Big Data: progetto per mitigare l’impatto della pandemia COVID-19

Il Big Data Technopole è un grande polo scientifico che accoglierà attività di ricerca e infrastrutture di supercalcolo di livello mondiale.

Sorgerà a Bologna in un’area occupata da una delle maggiori architetture industriali del secolo scorso progettata nel 1952 da Pier Luigi Nervi.

Qui si insedierà il Data Center del Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche (ECMWF) e il supercomputer Leonardo destinato a collocarsi tra i primi 5 al mondo per potenza di calcolo.

Qui sarà ospitata la nuova sede del Centro di Ricerche ENEA di Bologna insieme a INFN, al CINECA e alla Fondazione Internazionale Big Data and AI for Human Development.

Una straordinaria concentrazione di potenza di calcolo e di professionalità nel campo della scienza computazionale e delle tecnologie digitali, un incubatore di ricerca multidisciplinare e di progettualità di livello internazionale.

Il super computer Leonardo

L’ENEA al Tecnopolo

L’Associazione Big Data
L’Associazione Big Data ha nel suo scopo la promozione di una comunità di centri ed infrastrutture di ricerca di eccellenza nel campo dell’High Performance Computing (HPC), dei Big Data (BD) e dell’Intelligenza Artificiale (IA). Per far questo raduna i più importanti centri di ricerca della Regione Emilia Romagna, quali, ASTER, CINECA, CMCC, CNR , ENEA, LEPIDA, INAF, INFN , INGV, IOR, UNIBO, UNIFE, UNIMORE, UNIPR.  L’Associazione Big Data

TASK FORCE Bologna Big Data Technopole
Per consentire all’ENEA di rispondere al meglio alle opportunità  di ricerca e progettuali offerte dal Tecnopolo Big Data è stata costituita la Task Force interdipartimentale “Bologna Big Data Technopole”.

– Dr.ssa Rossana Cotroneo (COM)
– Dr. Gregorio D’Agostino (TERIN)
– Dr. Franco Iannone (TERIN-ICT), Referente Tecnico
– Dr.ssa Simonetta Pagnutti (TERIN-ICT), Coordinatore
– Ing. Marcello Artioli (DUEE)
– Ing. Federico Rocchi (FSN)
– Dr. Paolo Ferrari (IRP)
– Dr. Massimo D’Isidoro (SSPT)
– Ing. Riccardo Scipinotti (UTA)

Per chi fosse interessato a saperne di più si può mettere in contatto con il rispettivo rappresentante di Dipartimento o può contattare la dr.ssa Simonetta Pagnutti, TERIN-ICT, simonetta.pagnutti@enea.it