Covid: oltre 4mila simulazioni del supercomputer ENEA nella lotta alla pandemia

Oltre 4mila simulazioni numeriche complesse effettuate da istituzioni di ricerca italiane che hanno chiesto di collaborare con ENEA nella lotta contro il Covid per sfruttare la potenza di calcolo del supercomputer CRESCO6, entrato nel 2018 nella TOP500 delle macchine per il supercalcolo più potenti al mondo.
A un anno dalla messa a disposizione gratuita, CRESCO6 ha elaborato simulazioni di dinamica molecolare (Molecular Dynamics – MD) e fluidodinamica computazionale (Computational Fluid Dynamics, CFD), finalizzate sia ad individuare molecole per nuovi farmaci attivi contro il virus che studiarne la propagazione tra le persone in ambienti chiusi.
“La tecnologia HPC – High Performance Computing è stata in grado di accelerare l’innovazione in tantissimi settori dell’economia e della conoscenza e oggi si sta rivelando utilissima nella ricerca di farmaci, vaccini e nell’elaborazione di dati medici”, sottolinea Massimo Celino, ricercatore ENEA della divisione Sviluppo di sistemi per l’informatica e l’ICT.

È ancora possibile sottoporre una richiesta di risorse computazionali sui sistemi HPC CRESCO, inviando una mail a crescoforcovid19@enea.it
Per maggiori informazioni:
Massimo Celino, ENEA – Divisione Sviluppo di sistemi per l’informatica e l’ICT, massimo.celino@enea.it

Ricerche scientifiche basate su dati CRESCO6
A Nonequilibrium Alchemical Technique for Absolute Binding Free Energy Calculations: Application to Ligands of the SARS-CoV-2 Main Protease
https://dx.doi.org/10.1021/acs.jctc.0c00634

Targeting the SARS-CoV-2 spike glycoprotein prefusion conformation: virtual screening and molecular dynamics simulations applied to the identification of potential fusion inhibitors
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S016817022030383X

WEBINAR ENEA-CRESCO PER IL CONTRASTO AL COVID-19. 23 febbraio 2021

L’ ENEA ha messo a disposizione la sua infrastruttura HPC CRESCO a quanti hanno avuto bisogno di raffinati strumenti digitali per studiare il COVID-19.

La digitalizzazione, ed in particolare la tecnologia High Performance Computing (HPC), sono in grado di accelerare l’innovazione in tantissimi settori dell’economia e della conoscenza. Ultimamente la tecnologia HPC ha contribuito significativamente, al pari di altre metodologie, ad individuare possibili soluzioni per contrastare l’impressionante diffusione del COVID-19.

Sono state previste due giornate di discussione e confronto per fare il punto della situazione ed esplorare nuovi possibili sviluppi e applicazioni. Il primo incontro si è svolto lo scorso 26 gennaio 2021.

La partecipazione è libera e gratuita, previa REGISTRAZIONE ON LINE. Agli iscritti saranno comunicati il link e le modalità di partecipazione.

PROGRAMMA

A partire dalle ore 09.30 del 23 febbraio 2021 si potrà accedere alla diretta web mediante il seguente link: https://connect.portici.enea.it/seminario

Ulteriori informazioni:
https://www.enea.it/it/seguici/events/cresco-covid-19/enea-cresco-per-il-contrasto-al-covid-19-1

 

EXA2PRO-EoCoE joint Workshop. 22 – 24 February 2021

EoCoE and Exa2Pro are pleased to invite all of you to participate in a joint workshop that will showcase our respective, breakthrough work in the field of computer science.

This workshop will last a full 3 days, from February 22 to February 24, 2021, and will highlight several complementary technologies and researches that our respective projects are developing and carrying out.

All the sessions including hands-on will be done remotely.
The hands-on session will be limited to 20 participants for the quality of the trainings.

Registration is necessary so that we can communicate further information and the links to the virtual conference rooms before the workshop. Registration form

Workshop: EXA2PRO-EoCoE joint workshop. 22 – 24 February 2021

Co-organized with EXA2PRO

FocusCoE: Webinar with Industries. 4 February 2021

FocusCoE project invites you to the Webinar “Opportunities and Challenges for Industrial Applications”, that will take place online on the 4th February, 2021 at 10:00- 12:00.
The webinar is supported by the EU project FocusCoE, an initiative funded to promote the technologies and services developed by 14 Centres of Excellence (CoEs) in High Performance Computing to stakeholders from science and industry, with particular focus on small and medium-sized enterprises (SMEs), and thereby reinforce the positive impact of HPC in all the areas covered by the CoEs.

The Webinar aims to cover some of the most critical research areas of the system of CoEs, highlighting topics such as physical-mathematical modelling, numerical algorithms and scientific libraries, and giving a few examples of how CoEs activities and applications result in tangible benefits to address scientific and industrial challenges.

Please also note that the webinar will be recorded, and a photo will be taken for social media; if these are against of your wishes, feel free to inform us before to start the event.

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How to connect:
Please join the meeting from your computer, tablet or smartphone
https://global.gotomeeting.com/join/495656341

New to GoToMeeting? Get the app now and be ready when your first meeting starts:
https://global.gotomeeting.com/install/495656341

FocusCoE_Webinar_4_Feb_2021

ConPER: Repubblica Digitale

Pubblicazione Piano Operativo della Strategia per le competenze digitali

Dopo aver adottato la Strategia Nazionale per le Competenze Digitali, l’Italia ha ora il suo Piano Operativo della Strategia per le competenze digitale.

Nel corso di un evento internazionale organizzato con la Digital Skills and Jobs Coalition della Commissione europea, la rete europea che aggrega le realtà attive nel contrasto al digital divide e a cui partecipa anche la Coalizione italiana sono state fornite alcune anticipazioni.

Si tratta di un documento che punta a colmare il gap digitale del nostro Paese entro il 2025. Elaborato in un’ottica corale, con la regia del Comitato Tecnico Guida di Repubblica Digitale, coordinato dal MID tramite il Dipartimento per la trasformazione digitale, mettendo sullo stesso tavolo, Ministeri, Regioni, Province, Comuni, Università, istituti di ricerca, imprese, professionisti, Rai.

Tra gli obiettivi del Piano Operativo da realizzare entro il 2025 ne segnaliamo alcuni il cui conseguimento mira ad avere un impatto rilevante per la crescita del nostro Paese:

  • Raggiungere il 70% di popolazione con competenze digitali almeno di base, con un incremento di oltre 13 milioni di cittadini dal 2019 e azzerare il divario di genere;
  • duplicare la popolazione in possesso di competenze digitali avanzate (con il 78% di giovani con formazione superiore dimezzando il divario di genere, il 40% dei lavoratori nel settore privato e il 50% di dipendenti pubblici);
  • triplicare il numero dei laureati in ICT e quadruplicare quelli di sesso femminile, duplicare la quota di imprese che utilizza i big data;
  • incrementare del 50% la quota di PMI che utilizzano specialisti ICT;
  • aumentare di cinque volte la quota di popolazione che utilizza servizi digitali pubblici, portandola al 64% e portare ai livelli dei Paesi europei più avanzati, l’utilizzo di Internet anche nelle fasce meno giovani della popolazione (l’84% nella fascia 65-74 anni).

Il Piano indica le azioni di sistema per l’attuazione delle linee di intervento della Strategia Nazionale e delinea gli obiettivi, misurabili, per ciascuna azione nell’ambito dei quattro assi individuati:

  1. Istruzione e Formazione Superiore – per lo sviluppo delle competenze digitali all’interno dei cicli d’istruzione, con il coordinamento del Ministero dell’Istruzione e del Ministero dell’Università e della Ricerca;
  2. Forza lavoro – per garantire competenze digitali adeguate sia nel settore privato che nel settore pubblico, incluse le competenze per l’e-leadership, con il coordinamento del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministro per la Pubblica Amministrazione;
  3. Competenze specialistiche ICT – per potenziare la capacità del Paese di sviluppare competenze per mercati emergenti e nuove possibilità di occupazione, in gran parte legate alle tecnologie innovative e al possesso delle competenze indispensabili per i lavori del futuro, con il coordinamento del Ministero dell’Università e Ricerca e del Ministero dello Sviluppo Economico;
  4. Cittadini – per sviluppare le competenze digitali necessarie a esercitare i diritti di cittadinanza e la partecipazione consapevole alla vita democratica, con il coordinamento del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione).

Per approfondimenti:

CONSULTA IL PIANO OPERATIVO

LEGGI LA SINTESI DEL PIANO

VISUALIZZA LA VERSIONE INFOGRAFICA DEL PIANO

Consultare inoltre gli ALLEGATI con le schede di dettaglio delle azioni del Piano:

APPENDICE 1: ISTRUZIONE E FORMAZIONE SUPERIORE

APPENDICE 2: FORZA LAVORO ATTIVA

APPENDICE 3: COMPETENZE SPECIALISTICHE ICT

APPENDICE 4: CITTADINI

GARR. 10 Borse di studio per progetti di ricerca

Nuove borse di studio per 10 progetti di ricerca
Aperta la selezione per il conferimento di borse di studio dedicate allo sviluppo di servizi innovativi in contesti multidisciplinari

GARR, la rete italiana dell’istruzione e della ricerca, ha avviato una selezione per l’assegnazione di 10 borse di studio intitolate a Orio Carlini, uno dei padri fondatori della rete.
Queste borse, del valore di 19.000 € lordi ciascuna, hanno una durata di 12 mesi con eventuale possibilità di proroga.
Le borse sono destinate a finanziare progetti di studio e ricerca presentati da giovani laureati e laureate, da svolgersi presso gli enti collegati alla rete GARR.
Potranno essere presentati progetti di studio e ricerca in qualsiasi ambito disciplinare, con un focus sull’applicazione di tecnologie innovative per lo sviluppo di infrastrutture e servizi digitali.

Oltre alla possibilità di sviluppare il proprio progetto di ricerca, le borse di studio GARR sono un vero trampolino per opportunità di formazione e di confronto con la comunità della ricerca italiana ed europea. Negli anni, infatti, alcuni borsisti GARR hanno portato i loro progetti alla prestigiosa conferenza internazionale TNC, hanno collaborato in progetti europei e hanno avuto modo di presentare i progressi del proprio lavoro in occasione dei Borsisti Day e degli annuali eventi GARR.

Ai fini della valutazione delle candidature verranno considerati elementi premianti l’originalità, l’innovazione e l’applicabilità a breve termine degli argomenti proposti.

Le candidature dovranno essere sottomesse compilando l’apposito form sul sito GARR entro il 25 gennaio 2021 alle ore 12.00 ⏰

Requisiti obbligatori richiesti sono:
• Data di nascita uguale o successiva al 1 gennaio 1990
• Possesso del titolo di laurea triennale, magistrale, laurea specialistica o laurea a ciclo unico
• Buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta

Bando
Storie di borsisti GARR

Il GARR cerca 8 professionisti

Aperta la selezione per 4 posizioni come DevOps & Technical Support Engineer, 1 posizione come Junior Network Engineer e 3 posizioni come Network Operator


GARR, la rete italiana dell’istruzione e della ricerca, ha avviato una selezione per l’assunzione a tempo determinato full-time di 8 unità di personale con profilo di:
• DevOps & Technical Support Engineer (ref. JOB-20-DEVOPS), 4 posizioni, possibili sedi: Roma, Milano, Bari o Pisa;
• Junior Network Engineer  (ref. JOB-20-JNET), 1 posizione per la sede di Roma;
• Network Operator (ref. JOB-20-NOP), 3 posizioni per la sede di Roma.
Le assunzioni saranno effettuate con contratto di lavoro di tipo subordinato a tempo determinato, con orario di lavoro a tempo pieno (40 ore settimanali).
La scadenza per inviare la propria candidatura attraverso il sito GARR è fissata alle ore 12.00 dell’ 11 dicembre 2020.
Per maggiori informazioni scrivere a: info-job@garr.it oppure telefonare allo 06 49 62 2000

Sicurezza Informatica. Nuovo antivirus “client” FortiClient

La Divisione ICT mette a disposizione di tutte le stazioni di lavoro un nuovo antivirus “client” basato su tecnologia FortiNet.

Si tratta di un “agent” che si installa facilmente sulla stazione di lavoro (tutti i Sistemi Operativi sono supportati) per un controllo a 360° del client.

L’agent denominato FortiClient consente di adottare una strategia di sicurezza degli endpoint proattiva, con visibilità e controllo integrati, in modo da poter attenuare rapidamente i rischi; in definitiva l’agent non solo individua la presenza di eventuali virus già noti, rendendoli inoperativi e ponendoli in quarantena, ma analizza il comportamento dell’endpoint in tempo reale e lo stato di rischio degli endpoint, comprese le vulnerabilità non corrette da patch.

All’interno dell’agent è già “preconfigurata” una modalità di accesso VPN che abilità all’utilizzo delle risorse interne ENEA senza altra azione da parte dell’utente.

La distribuzione dell’agent avviene accedendo dal bottone presente alla pagina, Sicurezza: FireWall e Antivirus di questo sito previa autenticazione con password ASIE.

E’ necessario essere in VPN se si accede al di fuori di una rete ENEA.

Workshop GARR 2020. Net Makers. La comunità che innova la rete

Sono aperte le iscrizioni al Workshop GARR 2020 “Net Makers. La comunità che innova la rete” che quest’anno si terrà interamente online dal 2 al 6 novembre 2020.
Quest’anno il programma sarà articolato su 5 giornate tematiche:

• 2 novembre – La prima giornata vuole essere un’occasione di aggiornamento sullo stato della rete GARR e sull’evoluzione della rete GÉANT e sarà poi l’occasione di presentare la comunità di sviluppo GARR Lab, nata proprio durante il lockdown e che ora sta portando i primi interessanti risultati.

• 3 novembre – Si parlerà di e-learning e didattica digitale integrata, affrontando il tema dal punto di vista delle università, con storie di successo di alcuni atenei italiani, e dal punto di vista didattico-organizzativo, con esempi concreti di diverse scuole.

• 4 novembre – Giornata dedicata alle applicazioni e sarà un’opportunità per fare il punto sulle metodologie e sugli strumenti di sviluppo di nuovi servizi GARR. Nel pomeriggio, saranno affrontate, con un panel di esperti, le implicazioni della recente invalidazione del Privacy Shield.

• 5 novembre – Si parlerà di cloud con presentazioni da diversi rappresentanti della comunità della ricerca italiana ed internazionale.

• 6 novembre – Spazio alla cybersecurity, dove sarà analizzato il cosiddetto “effetto Covid” sulla sicurezza delle organizzazioni e saranno discusse le principali novità nel campo delle identità digitali.

Come sempre, nello spirito di condividere le conoscenze e rafforzare le competenze che caratterizza l’attività del GARR, il workshop è completato da corsi di formazione che quest’anno si presentano come webinar nelle settimane precedenti e seguenti all’evento.

Il programma completo è disponibile qui