Bologna Big Data Technopole

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– Il seminario “ENEA e il Bologna Big Data Technopole: un centro europeo per l’HPC, i Big Data e l’Intelligenza Artificiale” presenta il “Bologna Big Data Technopole” e il ruolo di ENEA, nell’ambito di questo importante progetto. In particolare sono stati presentati i risultati di una ricognizione fatta tra ricercatori e tecnologi ENEA, dalla Task Force interdipartimentale BoBigData, istituita con l’obiettivo di far emergere, aggregare e rafforzare le competenze e le attività già presenti in ENEA sulle tematiche trasversali: metodi, modellistica e tecnologie HPC/Big Data. (Vedi il seminario)

Associazione Big Data: progetto per mitigare l’impatto della pandemia COVID-19

Il Big Data Technopole è un grande polo scientifico che accoglierà attività di ricerca e infrastrutture di supercalcolo di livello mondiale.

Sorgerà a Bologna in un’area occupata da una delle maggiori architetture industriali del secolo scorso progettata nel 1952 da Pier Luigi Nervi.

Qui si insedierà il Data Center del Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche (ECMWF) e il supercomputer Leonardo destinato a collocarsi tra i primi 5 al mondo per potenza di calcolo.

Qui sarà ospitata la nuova sede del Centro di Ricerche ENEA di Bologna insieme a INFN, al CINECA e alla Fondazione Internazionale Big Data and AI for Human Development.

Una straordinaria concentrazione di potenza di calcolo e di professionalità nel campo della scienza computazionale e delle tecnologie digitali, un incubatore di ricerca multidisciplinare e di progettualità di livello internazionale.

Il super computer Leonardo

L’ENEA al Tecnopolo

L’Associazione Big Data
L’Associazione Big Data ha nel suo scopo la promozione di una comunità di centri ed infrastrutture di ricerca di eccellenza nel campo dell’High Performance Computing (HPC), dei Big Data (BD) e dell’Intelligenza Artificiale (IA). Per far questo raduna i più importanti centri di ricerca della Regione Emilia Romagna, quali, ASTER, CINECA, CMCC, CNR , ENEA, LEPIDA, INAF, INFN , INGV, IOR, UNIBO, UNIFE, UNIMORE, UNIPR.  L’Associazione Big Data

TASK FORCE Bologna Big Data Technopole
Per consentire all’ENEA di rispondere al meglio alle opportunità  di ricerca e progettuali offerte dal Tecnopolo Big Data è stata costituita la Task Force interdipartimentale “Bologna Big Data Technopole”.

– Dr.ssa Rossana Cotroneo (COM)
– Dr. Gregorio D’Agostino (TERIN)
– Dr. Franco Iannone (TERIN-ICT), Referente Tecnico
– Dr.ssa Simonetta Pagnutti (TERIN-ICT), Coordinatore
– Ing. Marcello Artioli (DUEE)
– Ing. Federico Rocchi (FSN)
– Dr. Paolo Ferrari (IRP)
– Dr. Massimo D’Isidoro (SSPT)
– Ing. Riccardo Scipinotti (UTA)

Per chi fosse interessato a saperne di più si può mettere in contatto con il rispettivo rappresentante di Dipartimento o può contattare la dr.ssa Simonetta Pagnutti, TERIN-ICT, simonetta.pagnutti@enea.it

 

Call for papers. Conferenza GARR 2020. Sostenibile/Digitale Dati e tecnologie per il futuro

 

È aperta la call for papers per la Conferenza GARR 2020 “Sostenibile/Digitale. Dati e tecnologie per il futuro, che si terrà presso l’Università di Palermo dal 20 al 22 maggio 2020.

Il tema centrale dell’edizione di quest’anno è la sostenibilità digitale, ovvero sia le modalità sostenibili di sviluppo della tecnologia, sia i modelli (con particolare riferimento agli obiettivi di Agenda 2030) con i quali si possono utilizzare le tecnologie digitali per produrre impatti ed effetti positivi su ambiente, società ed economia.
Il tema sarà declinato mantenendo il focus sulle specificità della comunità GARR che per sua natura è multidisciplinare.

Sono invitati a proporre contributi tutti coloro che sono protagonisti di esperienze di innovazione nel mondo dell’università, della ricerca, della scuola, della sanità, dei beni culturali.

La scadenza per la presentazione dei contributi è il 3 aprile 2020.

  • Temi principali:
  • Cybersecurity
  • Internet of Things
  • AI, Machine e Deep Learning
  • Big data e Smart Data
  • Reti 5G: nuove architetture e applicazioni
  • Blockchain
  • Sustainable ICT
  • Green computing
  • Agritech
  • Ambiente e clima
  • Energia
  • Smart city and communities
  • Industria 4.0 e trasferimento tecnologico
  • Didattica digitale
  • Open Science
  • Data management
  • Long Term Preservation e accessibilità dei dati
  • Data interoperabilità fra Infrastrutture Europee di Ricerca (ESFRI)
  • FAIR Data and EOSC
  • Ricerca biomedica e dati sanitari

Testo completo della call e maggiori informazioni sul sito dell’evento: https://www.eventi.garr.it/it/conf20

Segui gli aggiornamenti sui canali social di @ReteGARR: #confgarr20

ICT per COVID19

La Divisione Ict dell’ENEA mette a disposizione la propria professionalità e le proprie infrastrutture per l’emergenza Covid19.
In primis Cresco, una macchina di calcolo ad alte prestazioni che permette alla comunità della ricerca pubblica e privata, coinvolta nell’emergenza Covid19, di impiegarla per i progetti applicativi che richiedono elevate potenze computazionali rilevanti; poi due ambienti di visualizzazione dei dati disponibili sul Covid19, in particolare modo una web-app, link e un’open source link.

Inoltre la Divisione Ict partecipa al progetto APOLLO-C19



Il progetto Apollo C-19 nasce in risposta ad una call europea che mira ad identificare le migliori strategie da applicare allo scoppio di una pandemia e di fare tesoro delle esperienze pregresse in relazione alla lotta al COVID-19. In particolare questo progetto, che coinvolge 18 partecipanti di 15 Paesi europei vuole:

  1. organizzare e rendere liberamente disponibili le conoscenze acquisiste in risposta alla pandemia;
  2. sviluppare soluzioni ICT che permettano di rispondere in maniera unificata a tutte le esigenze che nascono in relazione alla pandemia;
  3. promuovere la collaborazione ed il coordinamento tra i Paesi europei nell’affrontare eventi simili.
DTE-ICT partecipa al progetto offrendo le proprie competenze per la definizione di un dataset di benchmark sulle notizie in ambito agrifood e per la preparazione di un prototipo di fake news detector nello stesso ambito, capace di intervenire puntualmente durante eventuali nuove crisi legate ad eventi simili.
 
 
 
 
 

 

Nuove borse di studio per innovatori della rete

Bando a sportello per il conferimento di borse di studio dedicate allo sviluppo di servizi innovativi di rete, cloud e infrastrutture di calcolo.

GARR, la rete italiana dell’istruzione e della ricerca, ha avviato un programma di borse di studio per giovani innovatori per offrire a studenti magistrali e giovani ricercatori nel settore ICT l’opportunità di fare un’esperienza di studio e ricerca direttamente presso le sedi di Roma, Milano o Bari, approfondendo temi relativi al networking, alla trasmissione dati, al cloud e alle infrastrutture di calcolo.
Queste borse, del valore di 19.000 € lordi ciascuna, hanno una durata di 12 mesi con eventuale possibilità di proroga.
Ai fini della valutazione delle candidature verranno considerati elementi premianti l’originalità, l’innovazione e l’applicabilità a breve termine degli argomenti proposti.
Le proposte sono registrate e valutate in base all’ordine cronologico di presentazione e le borse tecnologiche sono assegnate fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Requisiti obbligatori richiesti sono:
• Data di nascita uguale o successiva al 1 gennaio 1990
• Possesso del titolo di laurea triennale, magistrale, laurea specialistica o laurea a ciclo unico
• Buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta