Linee guida telelavoro, telelavoro breve e lavoro agile
Nelle giornate del 17 e 19 giugno 2019 si sono tenuti due eventi dal titolo "Smart working in ENEA: più agili, più moderni, più sostenibili".
Con lo smart working, si vuole introdurre in ENEA un nuovo approccio all’organizzazione del lavoro che superi tutti i vincoli tradizionali, dallo spazio fisico, agli orari predefiniti, agli strumenti di lavoro, per basarsi sull’autonomia e la responsabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Dalle esperienze fatte in altre PA si è visto che i vantaggi che si possono ottenere con forme “agili” di lavoro, sono molteplici: aumenta il benessere, migliora la produttività, si riducono i tassi di assenza dal lavoro, si riducono le spese di gestione, e soprattutto si ha una riduzione delle emissioni inquinanti dovute agli spostamenti casa-lavoro. Siamo l’Agenzia per la sostenibilità, dovremmo essere i primi a contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale, e possiamo farlo anche attraverso l’utilizzo consapevole dello “smart working”, una formula win-win per le aziende e per tutta la comunità.
Benessere organizzativo, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, innovazione e cambiamento, sono le parole chiavi che hanno ispirato le linee guida di cui si parlerà nel corso della giornata.
L’ENEA crede nei vantaggi e nelle potenzialità di questa nuova forma di lavoro, e vuole coglierne tutti i segnali di cambiamento e amplificarli in chiave innovativa.
Il lavoro agile è una modalità di svolgimento dell’attività professionale da attuarsi saltuariamente al di fuori dei locali dell’Agenzia con l’ausilio di tecnologie informatiche da remoto.
Il lavoratore che ne farà uso, avrà minori vincoli orari, ma maggiori responsabilità per quel che riguarda il rispetto dei tempi massimi e la tutela della salute e sicurezza nel luogo di lavoro scelto. Per affrontare e prevenire al meglio i rischi correlati a questa nuova modalità di lavoro è necessario prevedere un costante ed efficace aggiornamento della formazione dei lavoratori, in conformità a quanto richiesto dalla normativa vigente in Italia.
Per quanto riguarda la partecipazione all'Evento di ICT, l'Ing. Salvatore Pecoraro con il suo intervento ha illustrato gli strumenti ed i servizi che ICT mette a disposizione per il lavoro collaborativo