Circolare 15/2019/DTE

Adeguamento normativo al corretto utilizzo della Rete Dati ENEA, delle apparecchiature informatiche e dei sistemi informatici ENEA.

Con questa circolare si è voluto venire incontro alle esigenze dei dipartimenti e dei laboratori allrgando la platea degli aventi diritto alla Rete Dati ENEA.

Leggi la circolare

E’ necessario per tutti i dipendenti ENEA registrare i propri dispositivi attestati alla rete “cablata” al portale WEB Registrazione dispositivi.

Linee guida su acquisizione e riuso di software e nell’allineamento di policy e strumenti

Centro di Competenza per il Riuso e l’Open Source (CCROS)

 

AgID, l’Agenzia per l’Italia Digitale, supporta le PA nell’attuazione delle Linee guida su acquisizione e riuso di software e nell’allineamento di policy e strumenti.
Il Centro di Competenza per il Riuso e l’Open Source – CCROS di AgID mette a disposizione competenze e strumenti a supporto dei processi di Acquisto, Sviluppo e Riuso di soluzioni informatiche nelle Pubbliche Amministrazioni, in coerenza con le Linee Guida su acquisizione e riuso di software per le pubbliche amministrazioni.
Tra gli obiettivi del centro di competenza:
– supportare le Pubbliche Amministrazioni nell’individuazione e nella condivisione dei modelli di governance,
– individuare strumenti per la gestione della vetrina delle soluzioni in riuso delle Pubbliche Amministrazioni (classificazione, link ai repository, strumenti per la gestione delle comunità),
– favorire l’allineamento alle Linee guida di policy “locali” e di strumenti,
– supportare il territorio per il riuso di soluzioni e la diffusione di buone pratiche,
– favorire l’animazione delle community territoriali,
– fornire supporto tecnico giuridico per la scelta e la gestione delle licenze.
CCROS  ha un approccio federato, che vuole salvaguardare e favorire le esperienze locali sul tema, anche attraverso l’apertura di osservatori regionali e la condivisione di occasioni di confronto e di sfida (incontri, contest, hackathon, assessment) per tutti i soggetti che vogliono contribuire alla trasformazione digitale della PA.

Prossime iniziative

Ottobre 2019 – Hackathon
Obiettivi: favorire la creazione di valore pubblico orientato al paradigma open source e incrementare la crescita delle competenze.

Sito: https://www.agid.gov.it/it/design-servizi/riuso-open-source/centro-competenza-riuso-open-source

Mail: ccros@pcert.agid.gov.it

Presentation to the ITWSHPC19 workshop

The ITWSHPC Workshop (Italian Workshop on Parallel and High Performance Computing Technologies) took place at the University of Bologna on September the 5th. The workshop, promoted by CINI (National Interuniversity Consortium for Information Technology), aimed to take stock of the situation at national level in the HPC sector to promote the development of closer scientific collaborations among the most active Italian research institutions. The Workshop has achieved the objective by receiving a large participation of universities, research institution and companies from all over Italy. Recently, the HPC sector has received new impetus thanks to the EuroHPC initiative which will soon force the rethinking of the European model based on the three HPC traditional pillars: infrastructures, applications and new technologies. The development of the HPC sector will rapidly pass through new methodologies based on the advanced co-design of both technologies and applications, and on the dynamic management and processing of large amounts of data.

EoCoE, verso il supercomputing esascala per l’energia

Il Centro di Eccellenza EoCoE (The European Energy Oriented Center of Excellence), al quale partecipa l’ENEA, è stato rifinanziato ufficialmente nel gennaio 2019 per altri tre anni dalla Commissione Europea, insieme ad altri nove Centri nel settore del High Performance Computing (HPC). EoCoE riceverà un finanziamento di circa 8,5 milioni di euro, maggiore di quanto ricevuto nel periodo precedente.

Il progetto è guidato da “Maison de la Simulation”, un laboratorio francese congiunto CEA, CNRS e università di Paris-Sud e Versailles-St Quentin. Oltre all’ENEA, partecipano attivamente al progetto 18 istituzioni europee attive nei settori dell’energia e dell’HPC, come Forschungszentrum Jülich (Germania), BSC Barcellona (Spagna), PSNC Poznan (Polonia), CIEMAT (Spagna). L’Italia è rappresentata anche dal CNR e dalle Università di Trento e Tor Vergata.
La nuova generazione di supercomputer, a cui punta l’iniziativa europea EuroHPC Joint Undertaking, sarà in grado di risolvere 1018 operazioni matematiche al secondo (exascale supercomputing) rendendo possibile la simulazione completa di sistemi per la produzione e storage dell’energia, nonché di implementare nuovi modelli e processi in grado di utilizzare le tecnologie BigData e di Intelligenza Artificiale.
All’incrocio tra energia e rivoluzione digitale, EoCoE svilupperà e applicherà metodi computazionali all’avanguardia, per sfruttare i supercomputing di nuova generazione, per accelerare la transizione verso la produzione, lo stoccaggio e la gestione di energia pulita e carbon-free. EoCoE è ancorata alla comunità europea HPC e si rivolge a istituti di ricerca, industrie e PMI che hanno bisogno di simulazioni avanzate per affrontare le nuove sfide tecnologiche nel settore energetico.
EoCoE permetterà un salto in avanti impressionante nelle capacità di progettare nuovi materiali e dispositivi, nella possibilità di simulare fenomeni idrogeologici, solari ed eolici, nonché di comprendere quantitativamente le dinamiche del plasma per applicazioni fusionistiche (tokamak su scale reali ITER). Queste applicazioni di punta offriranno una piattaforma condivisa di conoscenze per il progresso della modellistica avanzata nei settori scientifici e tecnologici delle applicazioni energetiche, cross-fertilizzata attraverso strette collaborazioni con i consorzi EERA (European Energy Research Alliance) e EUROfusion.
massimo.celino@enea.it