Software Heritage: a contemporary archive for the future

The first Mirror of the Universal Archive of Codes at the ENEA Research Center of Bologna
On the 13rd December from 11.00 to 12.30, at ENEA Headquarter in Rome, Lungotevere Thaon di Revel 76

11:00 Dr. Giorgio Graditi, ENEA, General Director. Welcome and opening

11:05 Dr. Giulia Monteleone, ENEA, Director of TERIN Department. ENEA context and Technopole in Bologna

11:15 Dr. Giovanni Ponti, ENEA, Head of ICT Division. HPC e Software Heritage in ENEA

11:25 Dr. Simonetta Pagnutti, ENEA, Researcher. The history

11:35 Prof. Roberto Di Cosmo, INRIA, Director of Software Heritage.
Software Heritage: unified infrastructure to preserve knowledge and to explore the software development universe

12:00 Dr. Stefano Ferriani, ENEA, Researcher. The mirror in ENEA

12:10 Prof. Patrizio Bianchi, Economist. Digital Humanities

Software Heritage: a contemporary archive for the future
Software Heritage is a 2015 initiative by INRIA, the French National Institute for Research in Computer Science and Automation, which aims at creating a universal archive of software. The project stems from the reflection that a fastgrowing component of our scientific, technological and cultural knowledge is Software, indeed. In particular, such knowledge is embedded into the source code of software programs, which is the human artefact that is collected, stored and published by Software Heritage.

A project of this magnitude and with this ambitious aim has to count on the creation of a network of mirrors which ensure sustainability and the necessary safety and security standard.

ENEA, understanding the value of the project, applied to be the first institutional Italian mirror, and in 2019 signed a collaboration with INRIA.

Starting from 2019, it begins the activity of projecting and building the Software Heritage ENEA Mirror. Today, after the copy of the data from the Software Heritage central archive, ENEA Mirror is in production and is freely consultable online.

Meanwhile, ENEA established the objectives of extracting value from such Big Data, creating cutting-edge projects in the Artificial Intelligence field. In fact, the graph structure of the archive consents to the extraction of information both about the structure and the history of the source code. This is possible using the potentiality of clustering algorithms and large language models, like chatGPT.

Al Centro ENEA di Bologna nasce l’archivio informatico per il futuro
Dal prossimo 13 dicembre, al centro ricerche ENEA di Bologna entrerà in funzione e sarà disponibile al pubblico il primo Mirror italiano di Software Heritage, l’archivio che raccoglie, conserva e rende accessibile il codice sorgente di tutti i software pubblicamente disponibili al mondo; un’iniziativa internazionale, no-profit, di gran rilevanza culturale, sociale e scientifica, promossa da INRIA, l’istituto francese per la ricerca sull’informatica e l’automazione, in cooperazione con l’UNESCO. “Siamo orgogliosi di accogliere ENEA – dice il Professor Di Cosmo, direttore di Software Heritage – come primo mirror istituzionale europeo di Software Heritage, e siamo impazienti di esplorare insieme le opportunità aperte da questa collaborazione”

L’obiettivo di questa biblioteca digitale è di conservare un patrimonio espressione dell’ingegno, dell’intelligenza e della cultura del mondo moderno. Chiunque lo voglia, potrà curiosare all’interno di questo specialissimo archivio, tra codici e algoritmi che risolvono problemi matematici e riproducono modelli di sistemi complessi secondo il modo di procedere della scienza e della tecnologia dettato dall’avvento dei calcolatori. Ad esempio, navigando in questo mare di codici, ci si può imbattere nel codice che guidò il computer di bordo di Apollo11, che 50 anni fa portò l’uomo sulla luna o TAUmus, uno dei primi software al mondo per la computer music, realizzato negli anni Settanta grazie alla collaborazione tra un musicista, il maestro Pietro Grossi, pioniere della musica elettronica, e i ricercatori del Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico di Pisa.

Nello specifico, il Centro ENEA di Bologna conserverà un mirror, in italiano uno specchio, cioè una replica dell’intero archivio, che conta oggi più di 17 miliardi di programmi sorgente; l’intento è garantirne la sicurezza e la disponibilità continua.  Non solo: l’accesso a una simile miniera di codici e algoritmi darà la possibilità di studiarli e analizzarli sviluppando metodi per ricavarne informazioni e nuova conoscenza; così in analogia con quanto avviene per i Big Data, si potrà parlare di “Big Code”, dove però la grande mole di codici sorgenti viene utilizzata per addestrare un’Intelligenza Artificiale alla generazione automatica di software. “È stato svolto un importante lavoro in termini di crescita di infrastruttura di storage e di innovazione tecnologica in ambito ICT – dichiara Giovanni Ponti, responsabile della Divisione per lo Sviluppo dei Sistemi per l’Informatica e l’ICT dell’ENEA – che ha guidato in questi anni la progettazione e l’implementazione del mirror di Software Heritage in ENEA”.

La collaborazione tra ENEA ed INRIA non nasce per caso se si pensa alla lunga tradizione che ENEA vanta nei campi della modellistica, del calcolo e dello sviluppo di codici, strumenti indispensabili per progredire in ogni campo del sapere e tecnologico. Fu proprio ENEA (allora CNEN Comitato Nazionale per l’Energia Nucleare) nel lontano 1958, a dar vita assieme all’Università di Bologna, al primo centro di calcolo scientifico in Italia e a fondare sempre a Bologna, due anni dopo, il proprio centro di calcolo, raccogliendo un gruppo di ottimi ingegneri, fisici e matematici attorno ad uno dei più potenti calcolatori dell’epoca, un IBM 740. Ancora oggi ENEA dispone con CRESCO6 di una delle infrastrutture di supercalcolo più potenti in Italia.

L’iniziativa si inserisce in un più ampio contesto che vede l’arrivo al Tecnopolo Bolognese del Centro Dati Meteo Europeo e di Leonardo, supercomputer destinato a posizionarsi tra i primi cinque al mondo che fanno di Bologna e della Regione Emilia-Romagna un polo internazionale dell’High Performance Computing e dei Big Data.

 

TECHNOLOGYforALL 8

TECHNOLOGYforALL 8
Roma  14 – 15 – 16 novembre 2023

Il Forum dell’innovazione sulle tecnologie applicate al territorio, all’ambiente, ai beni culturali e alle smart city è giunto alla sua ottava edizione. Il programma, in corso di elaborazione, prevede una serie di sessioni con dimostrazioni pratiche sui seguenti temi:

  • Geodati dai Satelliti per la Terra: la costellazione Iride
  • OpenBIM, BIM, CIM, HBIM
  • Digitalizzazione della realtà
  • Geomatica e idrografia
  • Tecnologie per il restauro
  • Tecnologie per la protezione del Patrimonio Culturale
  • L’avanzamento nella fruizione del patrimonio culturale
  • Il futuro dei Beni Culturali
  • Formazione: il georadar in archeologia
  • Formazione: Mobile Mapping con tutti i mezzi

Altre sessioni, proposte dagli utenti, sono in corso di perfezionamento:

  • Sostenibilità energetica, Sicurezza e Sorveglianza nella smart city
  • Tecnologia geomatica nello Sport
  • Droni e ROV

Programma in corso di definizione

Iscrizione

Technonologyforaal.it

 

I am hpc. Denver CO 12-17 novembre

La conferenza internazionale per
l’elaborazione, la rete, lo storage e l’analisi ad alte prestazioni
Denver CO 12-17 novembre 2023

Ogni anno, SC offre il programma tecnico leader per professionisti e studenti della comunità HPC, misurato in termini di impatto, ai più alti standard accademici e professionali.
Il Programma è progettato per condividere le migliori pratiche in aree quali: algoritmi; applicazioni; architetture e reti; cloud e calcolo distribuito; analisi, visualizzazione e archiviazione dei dati; apprendimento automatico e HPC; prestazione; sistemi di programmazione; software di sistema; e stato della pratica nella distribuzione e integrazione su larga scala. SC23

 

Net Makers. La Comunità che innova la rete. Workshop GARR 2023

Net Makers. La comunità che innova la rete
Workshop GARR 2023 – Roma, 7-10 novembre 2023

Sono aperte le iscrizioni al Workshop GARR 2023 “Net Makers. La comunità che innova la rete” che si terrà presso la Biblioteca Nazionale Centrale a Roma, dall’8 al 10 novembre.

Iscriviti al Net Makers

Il 7 novembre sarà una giornata dedicata alla Formazione: qui tutti i corsi.

Maggiori informazioni le trovate sul sito GARR e sui canali social GARR
(@retegarr – #wsgarr)

L’evento sarà trasmesso anche in streaming sulla piattaforma GARR Tv. 

CONFERENZA INTERNAZIONALE IMEKO 2023. Metrologia per l’Archeologia e i Beni Culturali

CONFERENZA INTERNAZIONALE IMEKO 2023.
Metrologia per l’Archeologia e i Beni Culturali

info: https://www.metroarcheo.com/

La Divisione Ict ha partecipato con un paper dal titolo:
“Digitalization of Bernini’s drawing Tondo depicting St. Joseph with the Baby Jesus. Increasing knowledge and monitoring Surface Cracks”. Autori: Beatrice Calosso, Marialuisa Mongelli, Samuele Pierattini, Sara Pettisano.

Workshop. Materials for Energy, Storage and Renewable Energy designed by Supercomputing, Artificial Intelligence Tools and Big Data

 

 

 

September 21st 2023, H 9,00-16,00
NANOINNOVATION 2023 CONFERENCE, ROME
www.nanoinnovation2023.eu

The General Assembly of the Italian Energy Materials Acceleration Platform (IEMAP) will present the results obtained in the project’s second year at Nanoinnovation2023.

IEMAP, within the Mission Innovation international cooperation initiative, intends to build an advanced digital laboratory distributed throughout the national territory that will exploit the power of supercomputing, Artificial Intelligence tools and Big Data to accelerate the design of materials for energy applications in the energy storage and renewable energy sectors.

During a three sessions symposia, ENEA, CNR, RSE and IIT will discuss the state of the art and the development of new solutions and prospects.

Session 1
09.00-10.30. The Italian Energy Materials Acceleration Platform (IEMAP): Automation and high throughput research

Chair: Massimo CELINO, ENEA

  • The Italian energy materials acceleration platform (IEMAP), Massimo CELINO, ENEA
  • High-Throughput Automatic Workflow for Atomistic Design of Layered Cathode Materials for Na-Ion Batteries, Francesco BUONOCORE, ENEA
  • An Automated Tool for the Construction of Semiconductor Nanocrystals. Juliette ZITO, Istituto Italiano di Tecnologia
  • Atomistic modelling of quantum dots: core-shell and bismuth chalcohalide nanocrystals. Gabriele SALEH, Istituto Italiano di Tecnologia

Session 2
11.30-13.00. The Italian Energy Materials Acceleration Platform (IEMAP): Automation and high throughput research

Chair: Francesco BUONOCORE, ENEA

  • Synthesis of Near Infrared Emitting InAs-based Nanocrystals using Aminoarsine. Dongxu ZHU, Istituto Italiano di Tecnologia
  • Development of perovskite films for photovoltaics via thermal evaporation and hybrid methods. Lucia MERCALDO, ENEA
  • Realization of a prototype of an experimental apparatus for photovoltaic waste recycling finalized to recovery of materials. Marco TAMMARO, ENEA
  • Silicon powder recovered from end-of-life photovoltaic panels as anode material for lithium ion batteries. Maria Lucia PROTOPAPA, ENEA

Session 3
14.00-15.30. The Italian Energy Materials Acceleration Platform (IEMAP): Automation and high throughput research

Chair: Maria Lucia PROTOPAPA, ENEA

  • Materials recovery from end-of-life lithium-ion batteries: results and perspectives. Federica FORTE, ENEA
  • Synthesis and Characterization of a Composite Anion Exchange Membrane for Water Electrolyzers (AEMWE). Maria Sole DI CARLI, ENEA
  • New materials for photovoltaic and integrated photovoltaic-storage devices. Alessandro MORDINI, CNR-ICCOM
  • PV-Storage integrated devices: perspectives, advantages and challenges in interfacing solar cells, batteries and supercapacitors. Stefano RAMPINO, CNR-IMEM

NanoInnovation 2023 requires the MANDATORY and FREE (with deadline: September 15th) ON-LINE REGISTRATION.

Registration form

CRESCO8: avviso di Gara

Avviso di gara per l’appalto relativo alla fornitura, installazione e manutenzione hardware e software del supercomputer CRESCO8 per il Centro di Ricerche ENEA sui sistemi complessi

Con il presente avviso L’ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – Lungotevere Grande Ammiraglio Thaon di Revel, n. 76 – 00196 Roma – https://www.enea.it ha indetto una procedura aperta per l’appalto relativo alla fornitura di cui all’oggetto.

Valore totale stimato: 10.247.190,00 (oltre I.V.A.).

Le modalità di partecipazione alla procedura e i requisiti richiesti sono pubblicati sul sito internet dell’Agenzia dal 2 agosto 2023, nella sezione “Gare d’appalto e Gare d’appalto e Avvisi di interesse” alla pagina amministrazionetrasparente.enea.it Bandi di gara e contratti, seguendo poi il percorso, Informazioni sulle singole procedure in formato tabellare e atti relativi alle procedure per l’affidamento di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture; Atti relativi alle procedure per l’affidamento di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture operanti fuori dal MePA dal 7/11/2018 ; Gare e procedure in corso.

Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, art. 108, comma 2, lettera c) del D.Lgs. n. 36/2023.

Tutta la documentazione di gara è accessibile e scaricabile gratuitamente dalla piattaforma telematica U-BUY. La procedura verrà espletata in modalità telematica (art. 58 del D.Lgs. n. 50/2016) mediante la piattaforma di e-procurement utilizzata dall’ENEA disponibile all’indirizzo:
https://enea.ubuy.cineca.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp

Termine per il ricevimento delle offerte: ore, 12:00 del 22 settembre 2023.

L’ENEA entra nella federazione IDEM

L’ENEA entra a far parte della federazione IDEM per promuovere la collaborazione nel settore della ricerca e dell’istruzione

L’ENEA è entrata nella federazione IDEM (Infrastruttura Distribuita per l’Educazione e la Ricerca Italiana).
Questa partnership strategica consentirà a ENEA di collaborare con altre prestigiose istituzioni di ricerca e università italiane per promuovere l’accesso a servizi comuni che favoriscono la condivisione di conoscenze, lo sviluppo scientifico e l’innovazione.

La federazione IDEM è una rete di organizzazioni accademiche e di ricerca che si occupa di fornire servizi e risorse tecnologiche avanzate per la comunità accademica italiana. Attraverso la federazione IDEM, ENEA avrà la possibilità di contribuire in modo significativo alla crescita della collaborazione scientifica e dell’istruzione, favorendo la sinergia tra i vari attori coinvolti nel panorama accademico e della ricerca.

L’ingresso di ENEA nella federazione IDEM aprirà nuove opportunità per i ricercatori, gli studenti e i docenti che potranno beneficiare dei servizi condivisi messi a disposizione dagli enti di ricerca e universitari aderenti. Questi servizi includono la condivisione di infrastrutture di calcolo ad alta performance, accesso a piattaforme di archiviazione dati avanzate, strumenti di collaborazione online, strumenti per la formazione e molto altro ancora. Grazie a questa partnership, ENEA potrà contribuire in modo significativo all’avanzamento delle conoscenze scientifiche e tecnologiche, facilitando la collaborazione multidisciplinare tra i vari attori del settore.

L’ingresso di ENEA nella federazione IDEM testimonia l’impegno di ENEA ed in particolare della Divisione ICT nel promuovere la ricerca di sempre nuovi strumenti digitali di cooperazione e collaborazione tra Enti e Agenzie. Questa sinergia contribuirà a rafforzare il panorama della ricerca e dell’istruzione in Italia, stimolando la creazione di nuove opportunità di studio, ricerca e innovazione.

Comunicato Stampa ENEA

Per ulteriori informazioni sulla Federazione IDEM: www.idem.garr.it