Sicurezza ICT

Nel quadro delle attività di ICT per aumentare i livelli di sicurezza e l’adeguamento normativo, si sta proseguendo sulla strada dell’autenticazione (riconoscimento tramite account ASIE) per l’accesso alla rete dati.
Proprio in questi giorni è in via di ultimazione l’attivazione di questa funzionalità nel Centro ENEA di Trisaia. L’esperienza maturata nei mesi scorsi nel Centro di Brindisi ne ha permesso l’attivazione senza alcun disservizio particolare e con il pieno coinvolgimento degli utenti. Infatti in tutti Centri dove entra in produzione questa funzionalità sono stati promossi (e lo saranno in seguito per i Centri successivi) numerosi seminari per coinvolgere e formare l’utenza.
La divisione DTE-ICT sta attuando un percorso che porterà all’autenticazione di tutti gli utenti che, a qualsiasi titolo, si connettono ed utilizzano la rete ENEA.
Ciò avverrà sia per i dispositivi “mobili” quali portatili, tablet ecc, sia per i dispositivi attestati alla rete tramite cavo, quali PC, stazioni di lavoro ecc.
Questo per dar seguito a quanto indicato nelle comunicazioni sul “Corretto utilizzo della Rete Dati ENEA, delle apparecchiature informatiche e dei sistemi informatici ENEA”, specificato dalle circolari ENEA/2018/45831/DTE-ICT del 04.09.2018 e 32/2010/COMM del 01.06.2010, con relativo allegato 1.
Si ribadisce che tutti i “login e i log out” delle connessioni e disconnessioni alla rete saranno trattati per i soli scopi di sicurezza dell’infrastruttura e non sarà effettuato nessun controllo sulle attività dell’utente in ottemperanza alla normativa GDPR.

Nuove borse di studio per innovatori della rete

Bando a sportello per il conferimento di borse di studio dedicate allo sviluppo di servizi innovativi di rete, cloud e infrastrutture di calcolo.

GARR, la rete italiana dell’istruzione e della ricerca, ha avviato un programma di borse di studio per giovani innovatori per offrire a studenti magistrali e giovani ricercatori nel settore ICT l’opportunità di fare un’esperienza di studio e ricerca direttamente presso le sedi di Roma, Milano o Bari, approfondendo temi relativi al networking, alla trasmissione dati, al cloud e alle infrastrutture di calcolo.
Queste borse, del valore di 19.000 € lordi ciascuna, hanno una durata di 12 mesi con eventuale possibilità di proroga.
Ai fini della valutazione delle candidature verranno considerati elementi premianti l’originalità, l’innovazione e l’applicabilità a breve termine degli argomenti proposti.
Le proposte sono registrate e valutate in base all’ordine cronologico di presentazione e le borse tecnologiche sono assegnate fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Requisiti obbligatori richiesti sono:
• Data di nascita uguale o successiva al 1 gennaio 1990
• Possesso del titolo di laurea triennale, magistrale, laurea specialistica o laurea a ciclo unico
• Buona conoscenza della lingua inglese parlata e scritta

HPC5: il supercalcolatore Eni che accelera il cambiamento dell’energia

Il 6 febbraio 2020, al Green Data Center, si è tenuto l’evento di lancio del nuovo HPC5.

A moderare l’evento Daniele Manca, vicedirettore ed editorialista del Corriere della Sera, che si è confrontato con l’Amministratore Delegato Eni Claudio Descalzi.
Il tema è stato quello dell’innovazione tecnologica come mezzo per la definizione dell’energia di domani, con HPC5 che si inserisce in questo quadro come un prezioso tassello di arricchimento e utile mezzo per la velocizzazione di alcuni importanti progetti di ricerca della nostra azienda.

Sono intervenuti Biondo Biondi, direttore Dipartimento di Geofisica e Stanford Exploration Project, Università di Stanford; Fabio Trincardi, direttore Dipartimento di Scienze del sistema terra e tecnologie per l’ambiente, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e, in collegamento congiunto, la base CNR delle Isole Svalbard; Giuliana Mattiazzo, vice Rettrice per il Trasferimento Tecnologico, Politecnico di Torino, e Denis G. Whyte, direttore “Plasma Science and Fusion Center”, Massachusetts Institute of Technology.

In conclusione l’intervento del presidente Eni, Emma Marcegaglia, per un punto sulla trasformazione energetica in atto. Dallo studio e dalla valutazione dei feedback sul clima e sull’ambiente derivanti dall’innalzamento delle temperature nella criosfera artica, un’attività di ricerca sviluppata in collaborazione con il CNR di Lecce, fino al lavoro in sinergia con il MIT di Boston sulla fusione magnetica o le attività svolte con il Politecnico di Torino in fatto di modellazioni fluidodinamiche per i sistemi della MarEnergy, Iswec e PowerBuoy®: numerose sono state le sezioni e i temi trattati insieme agli ospiti dell’evento.

 

RIPE: un’opportunità per presentare la propria ricerca in campo ICT

La RIPE Academic Cooperation Initiative (RACI) è alla ricerca di studenti, accademici e ricercatori di talento nel campo della tecnologia Internet che vogliano presentare le loro ricerche.
I candidati selezionati riceveranno, oltre alla possibilità di presentare i loro progetti, anche biglietti, viaggio e alloggio gratuiti per la partecipazione ai meetings organizzati.
Di seguito le modalità per partecipare alla selezione:
Interested applicants should submit a short abstract and draft slides via: https://www.ripe.net/raci
Application deadlines
– MENOG 20 (15-19 March, Manama): apply by 19 January 2020
– SEE 9 (7-8 April, Ljubljana): apply by 19 January 2020
– RIPE NCC Day (29 April, Tashkent): apply by 9 February 2020
– RIPE 80 (11-15 May, Berlin): apply by 9 February 2020
– ENOG 17 (8-9 June, Moscow): apply by 9 February 2020
At ENOG 17 and the RIPE NCC Day in Tashkent presentations in either Russian or English are accepted.
Examples of relevant topics
– Network measurements and analyses
– IPv6 deployment
– BGP routing
– Network security
– Internet governance
– Peering and interconnectivity
– Internet of Things

Get the latest news on RACI and Internet research
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ITASEC20

ITALIAN CONFERENCE ON CYBERSECURITY

ANCONA 4-7 FEBRUARY 2020

 

La scadenza per la sottomissione per gli articoli è il 6 dicembre

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Opportunità di lavoro: il GARR cerca 4 nuove risorse

Il GARR ha aperto due selezioni di personale per quattro posti di lavoro come sviluppatore software e come Unix System engineer.

Entrambe le selezioni hanno la scadenza fissata per l’1 dicembre 2019, alle ore 12.00.

Come requisito obbligatorio c’è il possesso della laurea triennale in discipline tecniche e scientifiche, preferibilmente in Informatica.

La selezione per il profilo di informatico sviluppatore software è finalizzata all’assunzione a tempo determinato di due persone che saranno inserite nello staff del servizio IDEM GARR AAI che si occupa dei servizi di identità digitali. Le possibili sedi di lavoro sono Milano o Pisa.

La selezione per il profilo di Unix System engineer porterà all’assunzione a tempo determinato di due persone che entreranno a far parte del team System Support del Dipartimento Infrastruttura del GARR. Il team si occupa di garantire il supporto sistemistico per le infrastrutture e i servizi GARR e di gestire e manutenere le risorse ICT utilizzate per la Cloud federata GARR. Le possibili sedi di lavoro sono Bari, Milano o Roma.
Ulteriori informazioni, https://www.garr.it/it/news-e-eventi/1572-opportunita-di-lavoro-garr-cerca-4-nuove-risorse

CRESCO4F a supporto del sistema modellistico MINNI

Con l’ingresso dell’ENEA nel programma UE Copernicus, il sistema modellistico MINNI si è candidato come service providers per CAMS (Copernicus Atmosphere Monitoring Service).
Il sistema MINNI è stato sviluppato dall’ENEA per simulare il comportamento degli inquinanti in atmosfera. MINNI utilizza il sistema HPC CRESCO6 del Centro Ricerche ENEA di Portici (Napoli) da 1.4 PetaFlops di potenza di picco. I requisiti per accedere al gruppo di service providers di CAMS impongono un’elevata affidabilità nell’esecuzione delle simulazioni e quindi si è reso necessario realizzare presso il Centro Ricerche ENEA di Frascati un secondo sistema HPC: CRESCO4F in grado di eseguire in parallelo le stesse simulazioni fatte su CRESCO6 a Portici. CRESCO4F è un sistema HPC da 64 nodi basato su cpu multicore Intel Xeon E5-2670 2.6 GHz – 64 GB/RAM per un totale di 1024 cores con potenza di picco di circa  20 TeraFlops. Grazie all’architettura distribuita di ENEAGRID sarà possibile produrre lin parallelo e simulazioni di MINNI in due siti geografici differenti, rendendo il servizio altamente affidabile e disponibile.