Rome Technopole
L’ENEA è partner di Rome Technopole, un progetto PNRR di R&S proposto dal Sistema regionale delle Università pubbliche/private e da EPR, associazioni industriali, industrie e imprese, Regione Lazio, Comune di Roma, Camere di commercio regionali, volto a generare un salto di qualità nella Regione Lazio in tutti i processi di innovazione orientati allo sviluppo sostenibile, alla smart specialization, alla riqualificazione e al rilancio del settore industriale, con focus specifico su tre aree tematiche caratterizzate dalla più alta qualificazione e dalla più forte presenza industriale sul territorio regionale: Transizione Energetica, Transizione Digitale, Salute & Bio-Farma.
Il progetto ha l’obiettivo di creare un ecosistema regionale dell’innovazione attraverso il quale raggiungere i tre macro-obiettivi prioritari per il Lazio:
1. favorire un processo di riposizionamento delle realtà industriali e produttive regionali verso segmenti e mercati a maggior valore aggiunto, attraverso processi di adeguamento del know-how e delle tecnologie di eccellenza;
2. fare del Lazio una “grande regione europea dell’innovazione” con una dimensione internazionale;
3. guidare il Lazio lungo percorsi di internazionalizzazione, che orientino la rinnovata capacità competitiva del settore industriale, verso mercati di interesse strategico.
Riferimento ENEA
D.ssa Marta Chinnici, Dipartimento Terin-Ict-HPC. Responsabile Scientifico Rome Technopole
Il Progetto è di interesse strategico per ENEA poiché ne favorisce il suo collocamento nello scenario nazionale, soprattutto per le tematiche di ricerca quali Transizione Digitale ed Energetica, Bio-farma e Salute, e di trasferimento tecnologico verso le industrie.
Contributo finanziario al progetto: € 110.000.000,00;
Costo totale stimato delle attività̀ ENEA: € 3.129.798,86.
L’Enea partecipa al progetto attraverso il Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili (TERIN), con le Divisioni TERIN-ICT (Sviluppo di Sistemi per l’Informatica e l’ICT), TERIN-STSN (Solare Termico, Termodinamico e Smart Network), e il Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali (SSPT) con la Divisione SSPT-TECS (Tecnologie e Metodologie per la Salvaguardia della Salute).