AQUASYSTEM
Il progetto è rivolto alla gestione integrata del ciclo delle acque, con particolare riguardo allo sviluppo di procedure e tecnologie innovative per una gestione sostenibile delle risorse idriche superficiali e sotterranee (tenendo conto in prospettiva futura anche dei cambiamenti climatici), all’ottimizzazione energetica e al controllo della qualità dell’acqua nei sistemi acquedottistici e di drenaggio urbano. L’obiettivo principale è di assicurare non solo qualità, continuità e sicurezza del servizio idrico con il contemporaneo contenimento dei costi di gestione, ma anche una riduzione dell’impatto ambientale, conseguente ad una gestione più efficace delle risorse e alla riduzione sia delle perdite idriche che degli oneri energetici e dell’impatto sui corpi idrici ricettori. In sintesi, il progetto mira a trasformare l’intero ciclo integrato delle acque in una Smart Water Network, attraverso la realizzazione e la sperimentazione di:
– reti di monitoraggio quali-quantitative, sia delle risorse idriche, sia di tutte le componenti del ciclo integrato delle acque, basate su sensori e tecniche innovative per il controllo continuo ed in tempo reale dei parametri caratteristici di quantità e qualità dell’acqua, al fine di garantirne la corretta gestione e minimizzare l’impatto ambientale sui corpi idrici superficiali e sotterranei. Particolare attenzione è dedicata nell’ambito del progetto al monitoraggio e controllo della qualità dell’acqua nei sistemi acquedottistici, con specifico riguardo al controllo dei processi di decadimento del cloro e di formazione di sottoprodotti dannosi per la salute (Disinfection By Products, DBPs) e al controllo delle specie batteriche;
– sistemi di supporto decisionale per la gestione di sistemi acquedottistici e di drenaggio urbano complessi, che implementino modelli e software per le analisi di rischio e il calcolo degli impatti sia sugli utenti che sui corpi idrici ricettori. Particolare attenzione è dedicata al controllo di possibili fenomeni di contaminazione accidentale o intenzionale dei sistemi acquedottistici e al controllo delle flash floods in ambito urbano;
– modelli di efficientamento energetico di tutte le componenti presenti e, con particolare riferimento ai sistemi acquedottistici, realizzazione di dispositivi di produzione distribuita di energia in ambito urbano mediante pompe “inverse” (Pumps As Turbines, PATs);
– impianti pilota per la differenziazione delle fonti di approvvigionamento (acque meteoriche e acque reflue) mediante reti duali domestiche.
I prodotti e le sperimentazioni attese sono: sensori innovativi e tecnologie ad essi collegate; sistemi di monitoraggio quali-quantitativi avanzati delle fonti di approvvigionamento e dei sistemi idrici; modellistica idraulica e software dedicato interfacciati ai sistemi di monitoraggio per l’analisi in tempo reale dei sistemi idrici; sistemi di supporto decisionale per la definizione di strategie di gestione a breve e lungo termine. Sperimentazioni di particolare interesse sono previste con il supporto di ABC Azienda speciale su reti pilota del sistema idrico di Napoli: rete di monitoraggio quali-quantitativa delle fonti di approvvigionamento e delle variabili idrologiche, gestione energetica ottimale degli impianti di sollevamento, tecniche innovative di controllo attivo delle pressioni mirate alla riduzione delle perdite, impianti di produzione energetica distribuita in ambito urbano, sistemi di monitoraggio early warning ed early safety della qualità delle acque.
Durata: 30 mesi. Data d’inizio 1 dicembre 2012. Data di fine 30 maggio 2015.
Referente per ENEA UTICT: Guido Guarnieri
Referente per ENEA UTTP: Grazia Fattoruso