NET MAKERS. La Comunità che innova la rete. Workshop GARR 2025. Iscrizioni Aperte

Workshop GARR 2025. 3-5 novembre. Iscrizioni aperte
Università Roma Tre (Dipartimento di Architettura)

Torna il Workshop GARR, l’appuntamento annuale dedicato agli esperti di networking del mondo dell’università e della ricerca. Dal 3 al 5 novembre ci incontreremo a Roma per tre giorni di confronto, approfondimento e scambio. Il 5 novembre ci sarà spazio anche per la formazione.
Per iscriversi, clicca qui

I temi di quest’anno
Al centro del dibattito, i temi che guidano lo sviluppo digitale: reti, qualità e continuità dei servizi, gestione delle crisi, sicurezza e sostenibilità.
Con un focus speciale su resilienza delle infrastrutture e identità digitali.

Ci vediamo a Roma… o da remoto!
Partecipa di persona per vivere al meglio l’esperienza del workshop, altrimenti potrai seguire l’evento online.

Vai al sito dell’evento
Iscriviti ora e segui gli aggiornamenti: presto online sul sito ufficiale ws25.garr.it tutti i dettagli su agenda, relatori e opportunità di formazione!

Microsoft. Aggiornare la licenza

Nelle scorse settimane Microsoft ha eseguito alcune modifiche sui propri sistemi relativamente alla gestione delle Licenze dei propri prodotti.
Questa operazione sta provocando diverse segnalazioni, proprio relative alle licenze, su alcuni prodotti Microsoft utilizzati in ENEA.
La segnalazione fa riferimento alla necessità di “aggiornare la licenza” o ad una prossima scadenza per alcune funzionalità.
In generale è sufficiente:
– Chiudere tutte le applicazioni Microsoft

- Aprire l’applicazione Microsoft Word, senza aprire alcun documento

- Cliccare sul bottone “aggiorna licenza” presente nella voce Account del Menù di sinistra.
Il dettaglio di quanto esposto è illustrato nella pagina del sito ICT.

Nanoinnovation 2025

Ict ha participato, con modalità diverse, a due Conferenze nell’ambito di Nanoinnovation 2025.

La prima con un keynote speach in questa sessione:
“Data-Driven Nanoscience: Accelerating Materials Innovation through Machine Learning”

e l’organizzazione di una sessione insieme al Politecnico di Torino nell’ambito del Convegno,
“Data Platforms for Energy Materials”

In quest’ultimo convegno, c’è stato anche il contributo del collega, Marco Catillo.

CRESCO8 nella Top500

L’ultima classifica di Top500 di giugno 2025 riporta che il nostro CRESCO8 si è piazzato al 228° posto. E’ una notizia che ci riempie di grande soddisfazione.
Giovanni Ponti, direttore della Divisione Ict di ENEA, ha dichiarato che: “Ringrazio ancora una volta tutto il personale TERIN-ICT, che con professionalità e grande impegno ha contribuito alla realizzazione e al raggiungimento di questo importante risultato, e le direzioni TERIN e NUC che hanno supportato questa iniziativa. Ora ci attendono nuove sfide. Continuando così certamente manterremo alto il ruolo dell’ICT e dell’ENEA nel panorama delle risorse di calcolo mondiali”.

CONFERENZA GARR 2025. Frontiere Digitali. Infrastrutture condivise e indipendenti per il futuro della ricerca. Iscrizioni aperte

L’edizione di quest’anno della Conferenza GARR 2025, “Frontiere Digitali”, si svolgerà presso Università di Bari, 13-15 maggio 2025 e parlerà di evoluzione delle infrastrutture di telecomunicazione, intelligenza artificiale, sicurezza dei dati e diritti digitali, calcolo e accesso ai servizi su scala nazionale e globale.
Ecco il programma. Per iscriversi, clicca qui

Inaugurazione del Supercalcolatore CRESCO 8

High Computing

Cresco8

 

 

Centro Ricerche ENEA di Portici, Napoli. 9 Aprile 2025 ore 10.30

CRESCO 8 rappresenta l’ultima evoluzione della famiglia di supercomputer CRESCO, che da oltre quindici anni forniscono risorse HPC all’Agenzia ENEA e ai suoi partner scientifici e industriali. Acquisito grazie ai finanziamenti del programma Next Generation EU, CRESCO 8 potenzierà in modo significativo le capacità di calcolo impiegate per affrontare le sfide più complesse della transizione energetica e digitale.

Tra i principali progetti che beneficeranno delle sue prestazioni spicca il Divertor Tokamak Test (DTT) Facility, un ambizioso esperimento di fusione nucleare in costruzione presso il Centro di Ricerca ENEA di Frascati, destinato a supportare ITER, il grande programma internazionale sulla fusione nucleare. Grazie alle simulazioni e alle analisi rese possibili con CRESCO 8, sarà possibile sviluppare soluzioni innovative per la gestione dei flussi di energia all’interno dei futuri reattori a fusione.

Le avanzate capacità computazionali di CRESCO 8 supporteranno inoltre un’ampia gamma di attività di ricerca, contribuendo al potenziamento delle infrastrutture scientifiche nazionali e al consolidamento del ruolo di ENEA come punto di riferimento per l’innovazione tecnologica.

L’evento di inaugurazione del supercalcolatore CRESCO 8 si articolerà in un workshop, con interventi e approfondimenti di carattere sia istituzionale che tecnico, che offriranno un’occasione di confronto tra esperti, ricercatori e rappresentanti delle istituzioni sul ruolo strategico del calcolo ad alte prestazioni per il futuro dell’innovazione.

Programma Inaugurazione Cresco 8

Diretta streaming TEAMS

Altre informazioni

Seminari sul Machine Learning. Digitalizzazione degli archivi storici del XVIII secolo

Nell’ambito della decodifica di testi scritti a mano in documenti storici, questo studio presenta un approccio alla trascrizione e digitalizzazione di una specifica classe di documenti: i registri navali del XVIII secolo provenienti dai porti inglesi. Si concentra su tre processi chiave: rilevamento del testo (TDET), decodifica del testo (TDEC) ed elaborazione successiva (POST). TDET utilizza algoritmi “learning-free” per segmentare il documento binarizzato in singole righe, mentre TDEC impiega reti neurali per convertire queste righe di immagine in testo ricercabile. POST prevede la ricombinazione del testo decodificato in un formato tabellare strutturato per ricostruire il layout originale della pagina. Durante questa fase, i valori vengono anche normalizzati secondo vocabolari predefiniti per garantire coerenza e accuratezza. Diverse architetture di reti neurali sono state valutate e ottimizzate attraverso diverse combinazioni di iperparametri e set di dati migliorati da tecniche di data augmentation (DA) e generazione di dati sintetici (SDG). I risultati contribuiscono allo sviluppo di una pipeline robusta per la digitalizzazione, la normalizzazione e l’archiviazione di documenti storici scritti a mano, ampliando l’accessibilità ai dati storici.

Il seminario sarà tenuto da Alessandro Volpetti, che ha recentemente conseguito il master di II livello su Big Data, metodi statistici per la società della conoscenza presso la Sapienza, con tirocinio presso ENEA TERIN-ICT e che è risultato essere uno dei migliori lavori di questa edizione del master.

Il link di partecipazione è il seguente:
https://teams.microsoft.com/l/meetup-join/19%3avQIb-hlAklkTQA7S6MhnlH5ADAO3Bju2fGkLeuNSAw01%40thread.tacv2/1739265370657?context=%7b%22Tid%22%3a%22f01418a6-08bc-47fd-b440-6cd70183d133%22%2c%22Oid%22%3a%228097a0d0-4d3b-47a6-93e9-9e203c5a8f79%22%7d

ENEA: un laboratorio digitale per progettare materiali innovativi con IA

Un laboratorio digitale che si avvale dell’intelligenza artificiale e del supercalcolo per accelerare la progettazione di materiali innovativi per le applicazioni energetiche nel fotovoltaico, nelle batterie e negli elettrolizzatori. È il “prodotto” del progetto IEMAP (Italian Energy Materials Acceleration Platform), al quale partecipano ENEA (coordinatore), Cnr, RSE e l’Istituto Italiano di Tecnologia. Finanziato dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nell’ambito dell’iniziativa di cooperazione internazionale “Mission Innovation”, il progetto ha consentito di dare vita ad un laboratorio digitale altamente tecnologico e innovativo che segna un cambio di passo nella ricerca sui materiali. Infatti, grazie a sofisticate simulazioni, il sistema consente di ridurre gli esperimenti necessari alla messa a punto di nuovi materiali, ottimizzando il processo di sviluppo e rendendo più brevi i tempi di implementazione. L’obiettivo è di accelerare il percorso dei materiali innovativi “dal laboratorio all’applicazione pratica”: un procedimento complesso, che sin dalle prime fasi richiede lunghe sperimentazioni per individuare la giusta composizione chimica in grado di rendere efficiente e duraturo il dispositivo finale, ma anche sostenibile e non molto costoso. E’ stata realizzata una piattaforma che combina un database centralizzato che, con procedure informatizzate avanzate, gestisce grandi volumi di dati, applicazioni di intelligenza artificiale e simulazioni realistiche, anche attraverso l’utilizzo del supercomputer CRESCO6 di ENEA. L’intelligenza artificiale elabora i dati ricavati e li utilizza per selezionare nuove possibili sperimentazioni da avviare al fine di trovare i materiali più adatti. “Dietro questa piattaforma – afferma Massimo Celino, ricercatore della Divisione ENEA per lo Sviluppo di sistemi per l’informatica e l’ICT afferente al Dipartimento Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili e responsabile del progetto IEMAP – c’è una rete di laboratori che collaborano con le proprie competenze e condividono dati per progettare insieme nuovi materiali nei settori del fotovoltaico, delle batterie e degli elettrolizzatori. I risultati sono una serie di servizi basati sull’intelligenza artificiale e sulla modellistica molecolare, a disposizione delle aziende per una rapida prototipizzazione del materiale. Possono volerci anche quindici anni per progettare un nuovo materiale, mentre con questa metodologia riduciamo enormemente i tempi necessari”. E conclude: “I nuovi materiali rappresentano la chiave di volta dello sviluppo delle tecnologie energetiche: per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, assicurando al tempo stesso la competitività delle nostre industrie, è necessario individuare nuovi materiali, poco costosi ma al tempo stesso efficienti e che non utilizzino materie critiche. La piattaforma realizzata nell’ambito del Progetto IEMAP si candida a diventare un riferimento per la ricerca energetica nazionale ed internazionale”.

Progetto IEMAP: evento finale

Roma, martedì 3 dicembre 2024 ore 9.30
Roma Eventi Fontana di Trevi – Piazza della Pilotta, 4

Nell’ambito dell’iniziativa internazionale Mission Innovation, l’ENEA organizza, martedì 3 dicembre, l’evento finale del progetto IEMAP (Italian Energy Materials Acceleration Platform), finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) per la realizzazione di un laboratorio digitale avanzato che acceleri la progettazione di materiali innovativi nel settore energia.
Integrando le capacità del supercalcolo HPC, delle tecnologie di IntelligenzaArtificiale (IA) e di una rete di laboratori sperimentali e computazionali di ENEA, CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, ISTITUTO ITALIANO DI TECNOLOGIA e RSE, la piattaforma ha sviluppato strumenti per tre ambiti strategici: fotovoltaico, batterie ed elettrolizzatori.

Programma e maggiori informazioni:
https://www.eventi.enea.it/tutti-gli-eventi-enea/evento-finale-progetto-iemap.html